Dagospia 22 febbraio 2007
AGGIUNGI UNA GRANDE MELA A TAVOLA – GLI ULTIMI ARRIVI DI CAFFÈ E RISTORANTI NEWYORKESI: NESPRESSO A MADISON AVE. - CHINATOWN BRASSERIE – LE SCIMMIETTE DE LE CIRQUE – AL MASA LE SPADE DEL SUSHI - L’ITALIANA BOTTEGA DEL VINO E A BROOKLYN C’E’ “PORCHETTA”…
Barbara Ragazzon per Dagospia
NOVITA': RISTORANTI E CAFFE' A NEW YORK
1 - NESPRESSO ha aperto sulla Madison avenue, fra la 65esima e la 66esima Strada. Negozio elegantissimo, dove si vendono cialde per fare il caffe' in macchinette avveniristiche. C'e' un bar chicchissimo dove degustare caffe' e cappuccini davvero doc. E' la risposta a Starbucks? Meglio tardi che mai...
2 - LE CIRQUE (151 East 58th Street) ha riaperto i battenti nel Bloomberg Building, sembra di stare su un transatlantico, anche se fuori c'e' solo l'asfalto di strada. E' piu' piccolo, piu' sobrio di Le Cirque 20000, sono tornate le scimmiette del primo Le Cirque, il mangiare e' sempre 'divine', anche se il New York Times gli ha tolto una stella, ahinoi.....
3 - CHINATOWN BRASSERIE (380 Lafayette Street), il miglior ristorante cinese di Manhattan, anche se non e' a Chinatown, ma a Soho....decor Shanghai anni Trenta, simply fabulous, camerieri di varie nazionalita', ma il cuoco, il famoso Joe Ng, e' per fortuna cinese e la cucina semplicemente prelibata, quei Dim Sum che bonta' e non parliamo del Banchetto Cinese per l'Anno del Maiale, insuperabile
4 - BUDDAKAN (75 Ninth Avenue) nel Meatpacking District sempre di moda, e' fra i piu' grandi ristoranti di Manhattan, era una vecchia fabbrica rinnovata e trasformata in tempio della cucina fusion e del decor esotico asiatico.
5 - MASA (10 Columbus Circle), a proposito di cucina fusion: volete un menu di sushi a base di caviale e foie gras? Lo trovate qui al modico costo di $400. Ma lo spettacolo del cuoco che manovra davanti a voi le sue spade e' 'unique'...
6 - MOMOFUKU SSAM BAR (207 Second Avenue), offshoot di Momofuku Noodle Bar, va di moda dopo le nove di sera, con tutte le sue specialita' di maiale, dal pate' alla cinese al brasato di maiale cotto nella soya e lo zucchero.
7 - PORCHETTA (241 Smith Street, Brooklyn) a proposito di maiale, bisogna andare a Brooklyn, viviamo in un mondo globale, per mangiare una vera porchetta all'italiana, con tanto di ripieno di prugne e datteri e le cotiche che costano la meta' che a Manhattan
8 - BOTTEGA DEL VINO (East 59th Street) ha avuto ben quattro stelle dal New York Times, tutte meritate. Dal cappuccino e cornetti a tutte le ore del giorno e della notte agli antipasti a base di polenta.
9 - RUSSIAN TEAROOM (150 West 57th Street), ha riaperto dopo tre anni di chiusura con lo stesso decor natalizio tutto l'anno, e un altro chef, che se n'e' andato dopo un mese. Ma gli chefs passano e i blini restano, con il caviale che e' tornato sulle mense americane dopo un anno di astinenza.....
10 - ST. AMBROEUS (Madison e 78th Street) anche lui ha riaperto con annesso ristorante, cacciando gli odiati francesi di Fauchon, sara' l'effetto Mondiali? Torte colorate e variopinte troneggiano in vetrina, per la gioia dei golosi e di chi non vuole sentire parlare di low-calories.
11 - GORDON RAMSAY AT THE LONDON (151 West 54th Street), chi ha mai detto che a Londra si mangia male? Venite a New York a scoprirlo nel nuovo London Hotel per l'appunto, appena rinnovato, e vi ricrederete. Il pollo al foie gras e la spigola al chorizo non hanno eguale.
Dagospia 22 Febbraio 2007
Barbara Ragazzon per Dagospia
NOVITA': RISTORANTI E CAFFE' A NEW YORK
1 - NESPRESSO ha aperto sulla Madison avenue, fra la 65esima e la 66esima Strada. Negozio elegantissimo, dove si vendono cialde per fare il caffe' in macchinette avveniristiche. C'e' un bar chicchissimo dove degustare caffe' e cappuccini davvero doc. E' la risposta a Starbucks? Meglio tardi che mai...
2 - LE CIRQUE (151 East 58th Street) ha riaperto i battenti nel Bloomberg Building, sembra di stare su un transatlantico, anche se fuori c'e' solo l'asfalto di strada. E' piu' piccolo, piu' sobrio di Le Cirque 20000, sono tornate le scimmiette del primo Le Cirque, il mangiare e' sempre 'divine', anche se il New York Times gli ha tolto una stella, ahinoi.....
3 - CHINATOWN BRASSERIE (380 Lafayette Street), il miglior ristorante cinese di Manhattan, anche se non e' a Chinatown, ma a Soho....decor Shanghai anni Trenta, simply fabulous, camerieri di varie nazionalita', ma il cuoco, il famoso Joe Ng, e' per fortuna cinese e la cucina semplicemente prelibata, quei Dim Sum che bonta' e non parliamo del Banchetto Cinese per l'Anno del Maiale, insuperabile
4 - BUDDAKAN (75 Ninth Avenue) nel Meatpacking District sempre di moda, e' fra i piu' grandi ristoranti di Manhattan, era una vecchia fabbrica rinnovata e trasformata in tempio della cucina fusion e del decor esotico asiatico.
5 - MASA (10 Columbus Circle), a proposito di cucina fusion: volete un menu di sushi a base di caviale e foie gras? Lo trovate qui al modico costo di $400. Ma lo spettacolo del cuoco che manovra davanti a voi le sue spade e' 'unique'...
6 - MOMOFUKU SSAM BAR (207 Second Avenue), offshoot di Momofuku Noodle Bar, va di moda dopo le nove di sera, con tutte le sue specialita' di maiale, dal pate' alla cinese al brasato di maiale cotto nella soya e lo zucchero.
7 - PORCHETTA (241 Smith Street, Brooklyn) a proposito di maiale, bisogna andare a Brooklyn, viviamo in un mondo globale, per mangiare una vera porchetta all'italiana, con tanto di ripieno di prugne e datteri e le cotiche che costano la meta' che a Manhattan
8 - BOTTEGA DEL VINO (East 59th Street) ha avuto ben quattro stelle dal New York Times, tutte meritate. Dal cappuccino e cornetti a tutte le ore del giorno e della notte agli antipasti a base di polenta.
9 - RUSSIAN TEAROOM (150 West 57th Street), ha riaperto dopo tre anni di chiusura con lo stesso decor natalizio tutto l'anno, e un altro chef, che se n'e' andato dopo un mese. Ma gli chefs passano e i blini restano, con il caviale che e' tornato sulle mense americane dopo un anno di astinenza.....
10 - ST. AMBROEUS (Madison e 78th Street) anche lui ha riaperto con annesso ristorante, cacciando gli odiati francesi di Fauchon, sara' l'effetto Mondiali? Torte colorate e variopinte troneggiano in vetrina, per la gioia dei golosi e di chi non vuole sentire parlare di low-calories.
11 - GORDON RAMSAY AT THE LONDON (151 West 54th Street), chi ha mai detto che a Londra si mangia male? Venite a New York a scoprirlo nel nuovo London Hotel per l'appunto, appena rinnovato, e vi ricrederete. Il pollo al foie gras e la spigola al chorizo non hanno eguale.
Dagospia 22 Febbraio 2007
Labels: barbara ragazzon, bottega del vino, buddakan, dagospia, gordon ramsay, joe ng, masa, nespresso, new york, porchetta, russian tearoom, st ambroeus